percorso in asflato e sterrato

Statistics

0 - 1

hrs

121

m

130

m

7

max°

Difficulty

FATMAP difficulty grade

Easy

Description

La loro formazione risale all'eruzione del 1892: questa ebbe inizio il 9 luglio con la formazione di una frattura radiale, e quindi di una bottoniera di cinque crateri, fra quota 2025 e 1800 m, sul versante sud dei fianchi del vulcano.

Durò 173 giorni e percorse circa 7 chilometri, fino a lambire i Monti Rossi dal lato orientale, fermandosi poco al di sopra di Nicolosi, a quota 970 m s.l.m. I due crateri che costituiscono l'apparato eruttivo principale (Superiore ed Inferiore) il 7 agosto 1892 furono intitolati dall'assemblea dei soci del Club Alpino Italiano di Catania al noto vulcanologo Orazio Silvestri, morto due anni prima, e che del CAI era stato anche presidente.

Il 29 dicembre dello stesso anno l'eruzione poteva dirsi conclusa. I crateri Silvestri sono oggi tra i coni più noti dell'intero edificio vulcanico in quanto si trovano a ridosso dell'area del Rifugio Sapienza e della Funivia dell'Etna: fra il Monte Silvestri Superiore e quello immediatamente sotto, il Monte Silvestri Inferiore, passa la strada provinciale SP 92 che da Nicolosi porta al piazzale del Rifugio Sapienza e quindi ridiscende a Zafferana Etnea.