Facile escursione di grande soddisfazione

Statistics

0 - 1

hrs

171

m

27

m

18

max°

Difficulty

FATMAP difficulty grade

Easy

Description

Si risale la strada innevata che dai parcheggi porta verso la bianca chiesetta dell’Alpe Devero, frazione Ai Ponti.

Proprio alle spalle di questa si attraversa il ponte sulla destra e si presti attenzione alla casa bianca proprio a ridosso: accanto alla finestra è possibile vedere l’altezza della neve raggiunta nel 1951 e nel 2009: impressionante! Dopo pochi passi si deve deviare a destra (cartello) per arrivare al secondo ponte oltre il quale si deve tenere la sinistra, in leggera salita mentre il tracciato diventa sentiero. Il percorso, ben segnato dai rombi che sono posti molto in alto sugli alberi, ben visibili già da lontano, si snoda in salita costante e continua, molto graduale con alcuni strappetti più ripidi.

Ci si tiene lungo il torrente Devero che all’inizio percorre strette gole, per poi allontanarsene leggermente (mantenersi sempre lungo la pista segnata dai rombi e non seguire i cartelli bianco/rossi estivi) sempre nel fitto di un tranquillo bosco di larici.

Superate alcune case un po’ nascoste a sinistra si torna nei pressi del torrente.

Si presti attenzione ai ripidi pendii che si vedono verso sinistra, essendo molto esposti sono i primi a liberarsi della neve e può capitare, se si è fortunati, di avvistare un passaggio di cervi. Il tracciato porta al bivio con il percorso numero 3, che va ignorato, e subito dopo ecco apparire la radura in cui si trovano le abitazioni di Corte d’Ardui.

Un breve tratto quasi pianeggiante e si arriva al Motto di Crampiolo, con un piccolo pilone votivo.

Il tracciato fa deviare decisamente a sinistra e porta al ponte che permette di attraversare il torrente, portando su quella che in estate è una sterrata. Attenzione: la sterrata tra questo punto e Alpe Devero, a sinistra, in inverno è chiusa e NON la si deve assolutamente percorrere perché a rischio valanghe! Prendendo a destra si cammina in piano verso le case di Crampiolo, tutte molto ben recuperate in pietra e legno.

Superato il ponte si va ancora un tratto lungo torrente arrivando così alla bella chiesetta bianca. Il ritorno è sulla medesima via dell’andata. In alternativa è possibile effettuare un anello di simile lunghezza.

Dalla chiesetta si prosegue per arrivare al ponte e superare il torrente; quindi si prende a sinistra l’evidente pista battuta per lo sci che riporta a Alpe Devero passando per le borgate Vallaro e Cantone.

Percorrendo questa via si deve assolutamente evitare di deviare verso il Lago delle Streghe poiché si trova in zona spesso esposta alle valanghe. Consigli per i baby ciaspolatori Escursione facile che percorre ambienti aperti e nello stesso tempo suggestivi, tra boschi di larici, radure e casette isolate.

Magnifica la borgata di Crampiolo sommersa dalla neve mentre i dintorni aperti sono un invito per giochi e relax. Escursione adatta a tutti, perfetta per chi è alle prime armi