Statistics
0 - 1
hrs
234
m
0
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16
max°
Difficulty
FATMAP difficulty grade
Description
Si tratta di una variante sulla via per il Colle Valdobbia che porta al bacino glaciale dell'Alpe Larecchio Superiore.
Il tratto fino a quest'alpe, uno dei pascoli più belli della Valsesia, meta di numerose gite con il suo laghetto tra i larici popolato dai girini di "Rana temporaria", è molto frequentato, contrariamente alla parte superiore del percorso che, tra i mirtilli, permette di ricongiungersi all'itinerario principale al Pian del Celletto. Il punto di partenza si raggiunge percorrendo da Riva Valdobbia la strada della Val Vogna fino a Ca'di Janzo, 1354m, e proseguendo per Sant'Antonio (tratto a traffico parzialmente limitato).
Si continua sull'itinerario 201 fino al bivio a quota 1850m circa (ore 2 da Ca'di Janzo). Di qui si lascia a destra la mulattiera per il Colle Valdobbia, si svolta a sinistra su di un buon sentiero nel bosco di larici e in breve si arriva all'Alpe Larecchio, 1895m (ore 0.15), alpeggio che ospita un agriturismo. L’etimo del nome è dato dai numerosi larici che fanno corona al bacino; uno di questi grossi alberi troneggia su un roccione al centro della conca, antica sede di lago segnata dai meandri del rigagnolo che esce dal laghetto posto poco in alto a quota 1902m e dai torrenti Plaida e Valdobbia. Dal fabbricato dell'agriturismo, lasciato a sinistra l'itinerario 201c, si valica il torrente Valdobbia, si sale costeggiando la sua riva sinistra per un erto sentiero e si giunge al Pian del Celletto, 2100m circa (ore 0.30-2.45), dove si ritrova il percorso 201 che porta all'Ospizio Sottile, 2480m. Note: La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es.
2) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede numeri con tre cifre (es.
202, ecc). Consigli tecnici: Il percorso non presenta difficoltà.