anello Vercelli – Casalrosso – Lucedio - Montarolo – Fontanetto Po – Palazzolo V.se – Trino – Saletta – Asigliano - Vercelli

Statistics

2 - 3

hrs

135

m

135

m

2

max°

Difficulty

FATMAP difficulty grade

Moderate

Description

Dalla stazione di Vercelli si seguono la pista ciclabile di Viale Garibaldi, Via Paggi e Via Trino per uscire dalla città in direzione Crescentino, attraversando l’abitato di Casalrosso.

Si prosegue poi sulla Strada delle Grange (lett.

Granai) che prende il nome dalle antiche unità abitative sorte su territori incolti e coperti da boscaglie su cui i monaci cistercensi attuavano opere di bonifica per trasformarli in aree produttive.

Le Grange sorgono dall’acqua come piccole isole, ed è ad una delle Grange più affascinanti che si giunge non appena superato l’incrocio per Darola: il Principato di Lucedio e l’Abbazia di Santa Maria costruita nel 1123.

Menzione d’onore merita il Principato, visto che nella prima metà del XV secolo furono proprio i cistercensi di Lucedio ad introdurre per primi in Italia la coltivazione del riso.

Superato il santuario della Madonna delle Vigne e la sua sinistra atmosfera, si prosegue per l’abitato di Montarolo lambendo il Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, raro esempio di bosco planizio, che ci restituisce un’immagine inedita della Pianura Padana dei tempi che furono.

Giunti poi a Montarolo, si può accorciare di 25 km il percorso proseguendo in direzione di Trino, oppure proseguire per Crescentino reimmettendosi sulla Strada delle Grange e Si devia seguendo le indicazioni per San Genuario e la Riserva naturale dell’omonima palude.

Una volta attraversato il paese, si raggiunge la frazione Monticelli, dove si segue in direzione di Trino, per poi proseguire seguendo le indicazioni per Asigliano V.se.

Attraversato il comune di Asigliano, si prosegue in direzione Vercelli per tornare al punto di partenza.