Cima Gardenè in Val di Sole

Statistics

4 - 5

hrs

1,182

m

1,188

m

22

max°

Difficulty

FATMAP difficulty grade

Moderate

Description

Video sul mio canale YouTube Rock The Mountain a questo link: https://youtu.be/Lr29q607PHY Evy mi propone questo giro ad anello in Val di Sole, io sono un po' scettico, ma non mi vengono in mente alternative, quindi direzione Marilleva 1400 e si vá ! Marilleva 1400 è una stazione turistica prevalentemente invernale costruita a fine anni 60.

Oggi un obbrobrio cementizio, che a parte i periodi di alta stagione, appare assai degradato. Chiusa questa parentesi, Marilleva 1400 sarà il punto di partenza della nostra escursione. Seguiamo il Segnavia 202 che inizia su comoda forestale e sale abbastanza costantemente fino a raggiungere il Malghetto Copia (chiuso). Proseguendo, poco dopo lasciamo a sinistra l'indicazione per Monte Vigo (magari ci andremo con gli sci ad inizio stagione) e noi proseguiamo a destra per sentiero 202/C. Questa deviazione non ci consente di vedere i Laghi del Malghetto di Mezzana, che tuttavia vedremo dall' alto più tardi. Il sentiero ora è segnalato come EE, in un primo momento sale piuttosto intensamente, poi spiana in una bellissima vallata che seppur in piena estate, assume a causa della siccità, colori già quasi autunnali. Proseguendo possiamo già vedere l' enorme croce metallica e noi ci inerpichiamo su un tratto sassoso, che con visibilità non ottima, potrebbe essere insidioso, ma non è il caso odierno. Per portarsi all' ultimo tratto di cresta che ci regalerà la cima, dobbiamo superare una scala. L'ultimo tratto seppur breve va fatto con attenzione in quanto un po' esposto. La croce è davvero maestosa come intuivamo vedendola dal basso, il panorama alle nostre spalle è pazzesco! Mentre sotto di noi, resta la Val di Sole. Una volta fatto volare il drone, sfamato Nicole, mangiucchiato noi e degustato un' ottima grappa, ripartiamo scendendo dall' altro versante che ci condurrà in primis a Malga Artuich. Apro parentesi per dire che il primo tratto sotto la croce va fatto con attenzione per non perdere la traccia (come è successo a noi), va detto comunque che una volta scesi sul pianoro sottostante, la via è ben segnalata, quindi è piuttosto semplice recuperarla. Da Malga Artuich, seguiamo la segnaletica Sat che indica il sentiero come 203, passeremo sopra la Malga Alta di Pellizzano e senza fermarci, prenderemo la forestale che ci ricondurrà a dove ci attende l' auto. Abbiamo intrapreso questo giro con un ragazzo toscano con cui abbiamo piacevolmente chiacchierato per tutta l' escursione.

Un saluto dunque ad Alessandro 🤟🏻. Escursione quindi che ribalta il mio scetticismo, perché devo dire che è stata davvero piacevole, con la parte finale che conduce alla vetta molto carina. Avendo percorso il sentiero del ritorno, consigliamo di compiere il giro ad anello nel verso che abbiamo fatto noi.