Description

Partenza da sede degli alpini a Nove, appena il tempo di scaldare le gambe e la Voltetta si presenta in tutta la sua durezza, sale subito decisa con grande guadagno altimetrico fin dai primi tratti, la traccia è ben visibile e ben bollinata (bolli rossi) Arriviamo in circa 2 ore al crocevia con l'Altavia 6, seguiamo la larga e conosciuta traccia per alcune centinaia di metri fino a trovare indicazioni sulla sx per Croda Marza (vedi waypoint). La parte successiva del percorso è da affrontarsi con la massima precauzione, attenzione e consapevolezza delle proprie energie e capacità fisiche. Dopo qualche centinaia di metri su traccia abbastanza visibile (bolli gialli), la traccia diventata molto difficile, costringe a riccorere all'ausilio della mani per salire tra roccette, tratti esposti, e piccole cengie sempre esposte ed insidiose. Fare riferimento costante alla bollinatura gialla, quasi sempre individuabile in questa stagione, non avventurarsi fuori traccia. La traccia diventa davvero impegnativa, ci sono almeno 4 grandi canaloni di III/IV grado che sono attrezzati con corde (ferro e nylon) in alcuni tratti ormai usurate, e almeno 2 traversi di II/III grado che non lasciano spazio ad indugi. La discesa dal Col Mat (bolli rossi di recente bollatura) dev'essere affrontata con passo fermo e buon senso di stabilità, la bollinatura è buona per tutta la discesa, ma i salti tra roccette impongono occhi ben aperti. Arriviamo alla carrareccia a fondo valle in circa 1h30, e dopo mezz'ora siamo al punto di partenza. Escursione SOLO per escursionisti esperti, evitare distrazioni, GPS per me indispensabile in questi casi. Traccia non presente su app, solo in parte su TABACCO. Se indecisi, meglio tornare indietro. Attenzione presenza massiccia di zecche, braghe lunghe e maniche lunghe d’obbligo. FORTEMENTE CONSIGLIATI CASCO, IMBRAGO, GUANTI E SPEZZONI DI CORDA. Copertura telefonica 50%