FATMAP by Strava

Via ferrata Ettore Bovero

Cortina d'Ampezzo

Per godere di un panorama da cartolina bisogna faticare, via ferrata non molto lunga ma impegnativa

Alpine Climbing Difficult

Distance
9.7 km
Ascent
874 m
Descent
871 m
Low Point
1.3 km
High Point
2.1 km
Gradient
28˚
Via ferrata Ettore Bovero Map

Si parte dal Camping Olympia, comodamente raggiungibile tramite auto o bus urbano. Passando affianco al campeggio, lungo il sentiero di Pian de ra spines, inizia l'avvicinamento. Dopo cira 15/20 minuti sulla sinistra imbocchiamo il sentiero nr. 408 che ci porterà fino al passo Posporcora. Continuiamo lungo il 408 fino all'incrocio al bivio col sentiero nr. 447, il quale ci poterà all'attacco della ferrata. La ferrata è da subito impegnativa, pareti verticali e strette con pochi appigli. Superato un tratto di sentiero, ci si imbatte su una parete inclinata ma più accessibile rispetto alla parte iniziale. Ci troviamo poi di fronte ad una serie di pareti verticali che si alternano tra l'essere lisce ed impegnative e gradinate ed agevoli. La salita resta comunque per la maggior parte del tempo verticale ed esposta. La preparazione fisica deve essere buona. Una volta scalate le varie pareti si raggiunge un sentiero di collegamento attraverso la vegetazione. Ultima fatica prima della vetta: una serie di staffe, alle quali vanno assicurati i moschettoni durante la salita. Raggiunta la cima si potrà godere di una fantastica vista su tutta la valle e le montagne circostanti. Il rientro avviene lungo il sentiero nr.447 il quale si ricongiunge al percorso Pian de ra spines, il quale ci riporterà al punto di partenza. Punti di Ristoro: Camping Olympia: +39 0436 5057 Orari bus (bus nr. 1): serviziampezzo.it/trasporto-urbano/

Difficulty

Difficult

The beginning of truly technical terrain which might involve pitched climbing on rock and/or ice, exposed terrain and complex route finding in ascent and descent. Equivalent to AD, AD+

High Exposure

3 out of 4

Much of the route is difficult to protect and a fall could be disastrous at certain points.

Remoteness

2 out of 4

Away from help but easily accessed.

Best time to visit

between May and October