FATMAP by Strava

Castelli, laghi e fiumi

Cortina d'Ampezzo

Un percorso sorprendente alla scoperta di un castello diroccato, laghi naturali ed artificiali color smeraldo e fiumi cristallini.

Mountain Biking Moderate

Distance
31 km
Ascent
884 m
Descent
884 m
Duration
2-3 hrs
Low Point
1.2 km
High Point
1.7 km
Gradient
Castelli, laghi e fiumi Map

Imboccare la ciclabile in direzione nord; superata una lunga galleria scavata nella roccia, con la forma della ciminiera del treno, giungiamo al ponte in ferro sulla profonda forra del Rio Felizon, dove una sosta è d’obbligo. Dopo una successiva breve galleria svoltiamo in salita a sinistra fino ad incontrare la statale per Dobbiaco e, rimanendo ancora sulla sinistra senza attraversare la statale, si prosegue lungo la sterrata che sale alla Rocca di Botestagno che sovrasta la confluenza dei torrenti Boite e Felizon (1513 mt). Parcheggiata e chiusa la bici con il lucchetto, l’ultimo tratto di salita viene percorso a piedi. Di recente sono stati completati degli scavi per portare alla luce i ruderi del vecchio Castello ed è stata posata una lapide in ricordo della presa di possesso dello stesso da parte di Massimiliano 1° d’Asburgo, momento che segna l’inizio della dominazione austriaca di Cortina. La vista dalla cima della rocca è spettacolare. Rimontati in bici, tornare verso la statale attraversandola grazie al sottopasso (tratto molto sconnesso). Proseguendo in discesa si incrocia la strada che sulla destra sale a malga Ra Stua; noi proseguiamo dritti nell’ampio parcheggio e scendiamo ancora fino in Pian de Loa (mt 1360) con il suo pittoresco “casone”. All’incrocio con la strada asfaltata, teniamo la sinistra e, appena prima dell’ufficio informazioni del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo (poco più avanti il ristoro “Lido Capoverde”), svoltiamo stretto a destra in discesa per scendere in Pian de Ra Spines. Superato un audace ponte sul Boite percorriamo la bellissima strada che costeggia il fiume fino al Camping Olimpia. Svoltiamo qui a destra in salita lungo strada asfaltata chiusa al traffico che, dopo 2 km, ci porta a scoprire le acque cristalline del lago Ghedina.
Torniamo sui nostri passi per circa 200 mt e svoltiamo in salita su sterrata per raggiungere, dopo un paio di km, la pianeggiante Passeggiata Montanelli. La percorriamo e, poco prima di giungere a Piè Tofana, ci si imbatte in un curioso laghetto artificiale dai colori caraibici. Da Piè Tofana si scende lungo la strada asfaltata; al successivo incrocio svoltiamo a sinistra per tornare verso il lago Ghedina. Di qui, lungo la strada dell’andata, scendiamo a Fiames e, attraversata la statale , riprendiamo la ciclabile per il rientro a Cortina

Difficulty

Moderate

Mostly stable trail tread with some variability, with unavoidable obstacles 8in/20cm tall or less. Other obstacles such as rock gullies and steep sections may exist. Ideal for lower intermediate riders.

Medium Exposure

2 out of 4

The trail contains some obstacles such as outcroppings and rock which could cause injury.

Remoteness

2 out of 4

Away from help but easily accessed.

Best time to visit

between May and October

Features

  • Picturesque
  • In the forest
  • Road sections