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Anello Cascata del Vuglio

Bellissimo percorso nel Comune di Sangineto (CS)

Hiking Moderate

Distance
6.3 km
Ascent
272 m
Descent
294 m
Duration
1-2 hrs
Low Point
138 m
High Point
325 m
Gradient
12˚
Anello Cascata del Vuglio Map

Una natura ancora incontaminata e a volte selvaggia è la vera protagonista di questo percorso.

Description

Il centro storico di Sangineto, arroccato sulla collina a 334 m. sul livello del mare, si presenta sin da subito nella sua veste pittoresca ed inaspettata grazie ad alcuni scorci che lo contrappongono al masso imperioso di Timpone Civita, affogati entrambi nel verde di un grandioso contesto naturale. Tutto il sentiero è accompagnato dal suono melodioso dell’acqua e dalla vista di vecchi mulini che hanno sempre caratterizzato questo territorio.

Superato il tratto che in prossimità del ponte delle Ciavole porta ad un altro lungo fiume, si arriva in località Sordo dove, proseguendo lungo una carreggiata, in breve si arriva in località Grotte e nei pressi della Laura della Santa Croce in cui si dice era venerata un tempo l’icona della Madonna Odigitria. In questi siti si presuppone vi fosse un insediamento di monaci Basiliani che ne promossero la costruzione.

A pochi passi, presso la statua della Madonna del Rosario, si gode di una stupenda vista panoramica che inquadra a 360° tutto il territorio. Si prosegue, quindi, lungo una facile carreggiata nella cui prossimità sono site delle magnifiche grotte forse già eremi di monaci basiliani ancora tutte da esplorare e un albero d’ulivo monumentale.

Ci si rifornisce d’acqua nei pressi della sorgente Acqua di Catania per scendere poi piegando a sinistra lungo un sentiero che in breve porta nell'ambiente davvero notevole del Vugliu dove si ammira la bellissima Cascata in grotta.

Si ritorna proseguendo lungo il fiume. Arrivati al bivio Lo Scoiattolo si prosegue in direzione del centro storico fino all’area del Castello, luogo strategico per la vista a 360 gradi che ancora offre. Il borgo intorno al Castello si sviluppò dall’alto verso il basso della collina che lo ospita. Tale conformazione strategica permise all’antico castello di dominare una vasta area sottostante e di fungere da importante punto di guardia sulla strada che collega il Tirreno con lo Ionio in prossimità del passo dello Scalone. Dal Castello si prosegue lungo le caratteristiche viuzze del centro storico. Tra i monumenti storici presenti si distinguono:

 La chiesa di Santa Maria della neve la cui fondazione si ipotizza risalga all’epoca Longobarda. Nel 1289 e nel 1438, a seguito di due duri assedi la chiesa distrutta venne in seguito ricostruita. Nel 1567, cosi come riportato sopra il portale d’ingresso, la chiesa subì una serie di ristrutturazioni di ispirazione tardo rinascimentale che occultarono le pregevoli linee gotiche per le quali si era contraddistinta fino a quell’epoca. Solo il portale d’ingresso costituisce l’unica testimonianza dello stile gotico con arco a sesto acuto in pietra.

 La Cappella di San Giuseppe si trova lungo la via omonima ed apparteneva alla famiglia Gubitosi e di seguito ai Cammarella. Si distribuisce in due piccoli ambienti, il primo rappresenta la cappella vera e propria il secondo è utilizzato come sagrestia.

 La Cappella della Madonna del Carmine è una cappella ad un'unica navata in località Olivella che venne edificata intorno al XVIII secolo. Presenta sulla facciata una piccola campana ubicata all’interno di un piccolo campanile e una pittoresca finestra tonda non regolare che doveva rappresentare una sorta di rosone.

 Palazzo Giunti sito in piazza Caduti del XVII secolo (1600). Esso ospitava al pian terreno un frantoio per la macinazione delle olive attivo fino al 1920 e al piano superiore un ampio salone mentre vari altri ambienti erano riservati alle botteghe, ai servizi e alla servitù.

 Palazzo Cammarella del XVI secolo sito in via S. Giuseppe. Mostra un pregevole portale in pietra che si innalza tramite due imposte composte da 10 blocchi di pietra che reggono i nove conci dell’arco a tutto sesto. L’ampio atrio di copertura è a volta ed era ornato da dodici capitelli con 10 archetti pensili attualmente occultati.

 Palazzo Stumbo su via S. Giuseppe unico nel suo complesso monumentale in quanto arricchito da una torre cilindrica utilizzata un tempo per il controllo del borgo antico.

Difficulty

Moderate

Hiking along trails with some uneven terrain and small hills. Small rocks and roots may be present.

Low Exposure

1 out of 4

The path is on completely flat land and potential injury is limited to falling over.

Remoteness

1 out of 4

Close to help in case of emergency.

Best time to visit

in April, May, June, September and October

Features

  • Historical
  • Water features