Dalla piazzetta di Bolognola (dove c'è la chiesa chiusa a seguito del terremoto del 2016), si parte prendendo la via più evidente che si addentra tra le case del paese. Si arriva a un bivio dov'è segnalato il sentiero per la Fonte dell'aquila. Si prende quindi il sentiero prima su strada brecciata, poi su sentiero vero e proprio, tenendosi sempre a sinistra ai bivi. Arrivati alla fonte dell'aquila, c'è una fonte a getto continuo, ma la fonte dell'aquila è quella dietro, chiusa! Proseguendo sul sentiero che piega decisamente a destra, si arriva a un piano leggermente sopra con un belvedere sulla catena nord-est dei Sibillini (con tanto di cartellone esplicativo). Proseguendo da qui a vista (il sentiero è appena visibile), si sale per una salita piuttosto ripida fino a raggiungere la strada asfaltata dei piani di Ragnolo, da cui si può vedere a destra Sassotetto, e addentrandosi sui campi opposti a quelli da cui si è venuti si può giungere a Pizzo Meta. Proseguendo invece sulla strada asfaltata verso la Baita di Ragnolo, si riprende il sentiero proprio di fronte alla baita (al lato dello spiazzo/parcheggio), seguendolo fino a un palo da dove c'è una fantastica vista sulla valle dei Rio Sacro e sul Lago di Fiastra. Si torna quindi leggermente indietro per prendere un sentiero che piega in discesa a destra, e riconduce alla fonte dell'aquila (attenti perchè il sentiero non è ben visibile a un certo punto). Dalla fonte dell'aquila, si torna a valle per la stessa strada dell'andata.