Dal Santuario di Macereto, si sale lungo la strada asfaltata in direzione del massiccio del Bove. Appena si incrocia la segnaletica in lego, lasciare la strada asfaltata e salire a sinistra in direzione del sentiero G. Savanti a noi si apre man mano tutta la cresta ovest dei Sibillini, intorno le altre catene dell'appennino umbro-marchigiano, con qualche scorcio sulla Laga. Il percorso per arrivare alla cima del Monte Careschio si fa più ripido nell'ultimo tratto, con pendenze comunque sempre fattibili al giusto passo. In cima si gode di un magnifico panorama. Nella discesa si affronteranno sentieri più ripidi di quelli visti all'andata (motivo per cui sconsiglio di invertire il percorso). Nel tratto finale, se è piovuto da poco, prestare attenzione perchè il terreno può diventare molto scivoloso. La maggior parte del percorso è esposta al sole (tranne il tratto finale).