Dal centro di Pieia (piccola frazione di Cagli, raggiungibile tramite una stretta strada asfaltata in auto), si parte per un sentiero per lo più pianeggiante, inizialmente su fondo battuto, poi su ghiaione che si fa sempre più ripido nel tratto finale, quando si intravede l'arco naturale di Fondarca. Arrivati nelll'anfiteatro, si può salire sull'arco proseguendo verso il retro della grotta che si trova diametralmente opposta all'arco e proseguendo costeggiando l'anfiteatro stesso dall'esterno. Attenzione perchè ci sono un paio di tratti esposti, non consigliato a principianti e a chi soffre di vertigini. Si torna indietro per la stessa strada e volendo si può fare una piccola deviazione, prendendo dal retro della grotta un sentiero che va in discesa e porta a un fosso, dove in alto ci sono delle cascate stile "pisciarelle". Il ritorno è per la stessa strada dell'andata. Il sentiero è interamente all'ombra del bosco.